La Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) ha introdotto nuove Linee Guida in materia di safeguarding, con l’obiettivo di garantire la protezione dei minori e prevenire molestie, violenze di genere e discriminazioni all’interno del calcio. Queste disposizioni, emanate in conformità al Decreto Legislativo n. 39 del 2021 e alla Delibera del CONI del 25 luglio 2023, impongono a tutte le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e alle Società Sportive Dilettantistiche (SSD) di adottare un modello organizzativo sportivo. Le Linee Guida FIGC mirano a promuovere un ambiente sportivo sicuro e inclusivo, dove la dignità e il benessere psico-fisico di tutti i tesserati, in particolare dei minori, siano prioritari. Tutte le ASD e SSD sono obbligate a implementare misure organizzative e codici di condotta per prevenire e contrastare comportamenti lesivi come abusi psicologici e fisici, molestie sessuali e discriminazioni basate su etnia, religione, disabilità o orientamento sessuale. Uno degli obblighi fondamentali introdotti dalle nuove Linee Guida è la nomina di un Responsabile Safeguarding. Questo ruolo chiave prevede la supervisione dell’attuazione delle politiche di tutela all’interno delle ASD e SSD, nonché la gestione di un sistema sicuro e confidenziale per la segnalazione di eventuali comportamenti scorretti. Le Linee Guida prevedono un rigoroso sistema sanzionatorio per le violazioni delle norme, con sanzioni che possono andare dalla sospensione temporanea fino all’allontanamento definitivo dalle attività sportive. Questo sottolinea l’impegno della FIGC nel promuovere un ambiente sportivo rispettoso dei diritti di tutti i partecipanti, con particolare attenzione alla protezione dei minori Tutta la documentazione ( codice di condotta e modello organizzativo di condotta) è consultabile presso la sezione Tutela dei Minori presente su questo sito. In alternativa tutti gli interessati possono prendere visione della documentazione presso la nostra segreteria.
